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3 Giugno 2025Bonus assunzione 2025

Nel 2025 sono attivi (o in arrivo) diversi incentivi per le aziende che assumono giovani, donne, disoccupati o lavoratori nel Mezzogiorno.
Si distinguono in:
- Bonus già attivi (sgravi contributivi strutturali).
- Misure nuove (DL Coesione e maxi deduzione).
- Proroghe e modifiche (Legge di Bilancio 2025 su decontribuzione Sud e deduzioni).
1. Bonus già attivi nel 2025
Categoria | Incentivo | Condizioni principali |
---|---|---|
Under 30 | 50 % di esonero contributivo (fino a €3.000/anno) | Assunzioni a tempo indeterminato o stabilizzazioni entro requisiti DURC, no licenziamenti recenti |
Donne in svantaggio | 50 % di contributi a carico datore | Diverse condizioni: disoccupazione da 24 mesi (ovunque) o 6 mesi (aree svantaggiate), o settori con disparità di genere; durata 12–18 mesi |
Certificazione parità di genere | Esonero al 100 % fino a €8.000/24 mesi (+1 %) | Per aziende con certificazione ufficiale |
Decontribuzione Sud | Riduzione del 20–25 % fino a €125–145/mese | Regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria, Sardegna; micro/pmi fino a 250 dipendenti |
Assunzioni disoccupati (NASpI, SFL…) | 20 % dell’indennità residua, fino a €8.000/anno | Contratti indeterminati o a termine; sanzioni in caso di licenziamenti recenti |
2. Misure in arrivo (DL Coesione, attive da maggio 2025)
- Under 35 mai assunti con contratto indeterminato
- Esonero contributivo al 100 % → fino a €500/mese (resto Italia) o €650/mese (ZES Mezzogiorno) per 24 mesi.
- Finestra: contratti tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025; per le ZES, decorrenza da 31 gennaio 2025 (autorizzazione UE).
- Donne disoccupate in ZES
- Esonero 100 % fino a €650/mese per 24 mesi.
- Condizioni: disoccupazione da 24 mesi ovunque, o da 6 mesi nelle ZES; requisiti analoghi agli under 35.
- Over 35 in ZES (micro/pmi)
- Esonero fino a €650/mese per 24 mesi.
- Attuazione e regime
- Domande aperte dal 16 maggio 2025 tramite INPS, con circolari n. 90/91.
- Criticità: norme ministeriali e modalità INPS solo da poco disponibili; obbligo domanda PRIMA dell’assunzione nelle ZES (purché rispettata l’autorizzazione UE).
3. Maxi-deduzione fiscale su costo lavoro
- Dalla Legge di Bilancio 2025:
- +20 % di deduzione fiscale sul costo per nuove assunzioni a tempo indeterminato.
- Non solo contributi, ma riduzione diretta del reddito imponibile.
- Possibile maggiore deduzione (fino al 130 %) per categorie svantaggiate.
4. Punti operativi e criticità
- Finestra temporale differenziata: ZES parte sintomonicamente il 31 gennaio 2025; rischio confusione e limitazione per assunzioni tra settembre e gennaio.
- Domanda INPS anticipata obbligatoria per ZES: se effettuata dopo, perde efficacia.
- Dubbi normativi sulla durata e cumulo tra legge e decreti: p.es. bonus donne può variare tra 12/24 mesi.
- Risorse VINCOLATE: limiti di budget (soprattutto per ZES), monitoraggio INPS; possibili chiusure per esaurimento fondi.
Conclusione: cosa fare ora
- Vantaggi chiari e diversificati per under 30/35, donne, disoccupati e lavoratori nel Sud.
- Importante coordinare tempi legali (legge, decreti, autorizzazioni UE) e attivare domande INPS tempestivamente.
- Verificare:
- Requisiti di azienda e lavoratore
- Fasce temporali e regioni
- Modalità INPS/Uniemens
- Cumulabilità o esclusione tra diverse misure
Per elaborare le buste paga con la gestione di questi bonus è possibile utilizzare PagheOpen. Ricordiamo la possibilità di scaricare gratuitamente il software: