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27 Giugno 2025

A chi spetta la quattordicesima 2025: requisiti e importi per lavoratori e pensionati

1 Luglio 2025

Quattordicesima per i lavoratori dipendenti

La quattordicesima mensilità è una somma aggiuntiva che alcuni lavoratori dipendenti ricevono in estate, generalmente tra giugno e luglio. A differenza della tredicesima, che è obbligatoria per tutti, la quattordicesima non lo è: viene infatti erogata solo se prevista dal contratto collettivo nazionale (CCNL) o da specifici accordi aziendali.

È comune nei settori del commercio, turismo, alimentare, chimica, logistica, pulizie e simili. Non tutti quindi ne hanno diritto, ma laddove è prevista, si matura nel corso dell’anno (di solito da luglio a giugno) e viene poi pagata in un’unica soluzione estiva.

L’importo corrisponde in genere a una mensilità lorda dello stipendio base, ma non sempre è netto come lo stipendio normale: subisce infatti trattenute fiscali e contributive, e non gode delle detrazioni IRPEF. Inoltre, non si matura nei periodi non lavorati, come durante scioperi, aspettative non retribuite o periodi di cassa integrazione.

Quattordicesima per i pensionati INPS

Anche molti pensionati possono ricevere una quattordicesima, ma solo se soddisfano alcune condizioni. L’INPS la eroga in automatico a chi ha compiuto almeno 64 anni e ha un reddito annuo personale non superiore a circa 15.688 euro (cioè fino a due volte il trattamento minimo INPS).

La misura è rivolta solo a chi riceve pensioni previdenziali (di vecchiaia, anticipate, di reversibilità, ecc.), mentre sono escluse quelle assistenziali, come l’assegno sociale, e le pensioni erogate da casse private (ad esempio quelle dei professionisti).

L’importo varia a seconda degli anni di contributi versati e del reddito personale. In sintesi:

  • Chi ha un reddito fino a 1,5 volte il minimo riceverà tra 437 e 655 euro, a seconda della contribuzione.
  • Chi ha un reddito tra 1,5 e 2 volte il minimo riceverà una somma più bassa, tra 336 e 504 euro.

In caso di redditi appena sopra la soglia, è prevista una clausola di salvaguardia che permette comunque di ricevere una parte della quattordicesima, evitando penalizzazioni eccessive.

La data di pagamento è fissata per luglio 2025 per la maggior parte dei pensionati, ma chi raggiunge i requisiti solo nella seconda parte dell’anno (ad esempio perché compie 64 anni ad agosto o diventa pensionato in autunno), la riceverà invece a dicembre 2025.

L’erogazione avviene in modo automatico da parte dell’INPS, ma in caso di errori o omissioni, si può fare richiesta di “ricostituzione reddituale” tramite il sito INPS o rivolgendosi a un patronato.

In sintesi:

  • Lavoratori: se il contratto lo prevede, ricevono la quattordicesima tra giugno e luglio.
  • Pensionati INPS: la ricevono a luglio o dicembre, in base a età, reddito e tipo di pensione.

Con PagheOpen è possibile calcolare la quattordicesima seguendo queste istruzioni.

Ricordiamo inoltre la possibilità di scaricare gratuitamente il software:

Scarica PagheOpen
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